Una delle auto più famose da film è la Highland Green Mustang Fastback di Steve McQueen del film Bullitt del 1968. Le scene di inseguimento di 10 minuti lungo le strade di San Francisco sono considerate da molti le migliori nella storia del cinema. Il film Bullitt ha vinto un Oscar per il miglior montaggio cinematografico.
Ford inviò due Fastback Mustang Highland Green identiche, entrambe furono ampiamente modificate dal famoso costruttore di auto di Hollywood (e pilota) Max Balchowsky.
La sceneggiatura prevedeva una scena di inseguimento di oltre 10 minuti che coinvolgesse gli ormai famosi salti lungo le ripide strade di San Francisco, così Balchowsky irrobustì le molle anteriori pesanti e la barra antirollio anteriore, così come gli ammortizzatori Koni, e la potenza del motore è stata aumentata grazie a modifiche alle testate e ai carburatori.
Le Fastbacks erano entrambe dotate di un V8 da 390 pollici cubi (6.400 cc.) con trasmissioni manuali a 4 marce. Un set di ruote American Racing Torq Thrust completava il look della vettura: curiosamente le stesse ruote possono essere ordinate nuovissime ancor oggi , 50 anni dopo.
Nella configurazione standard , V8 di 6.400 cc. era capace di 320 e cv e una coppia di 578 Nm, era in grado di percorrere il quarto di miglio con partenza da fermo in 13 secondi con una velocità di uscita superiore a 170 km/h.
Poderoso e lacerante l’urlo del V8 quando viene sollecitato dall’acceleratore , alimentato dal carburatore quadricorpo Holley.
Curati gli interni in pelle nera, bellissimo il volante tipo corsa in pelle a tre razze in al-luminio, curioso il pomello del cambio griffato dalla banda azzurra delle celebri “GT-40”, le vetture erano dotate di autoradio. Belle le cromature dei paraurti , dei profili vetri e del contorno del posteriore ove trovano spazio le luci incavate nella carrozzeria.