Ferrari 275 GTB/4

La 275 GTB/4 , un’autovettura berlinetta prodotta dalla casa di Maranello dal 1966 al 1968 sostituiva il modello 275 GTB, ovviamente come tutte le Ferrari del periodo il 275 stava ad indicare la cilindrata unitaria del singolo cilindro, mentre l’aggiunta del numero 4 stava ad identificare l’installazione di un propulsore V12 con quattro alberi a camme in testa, due per bancata. Fu mostrata per la prima volta al Salone di Parigi del 1966 e rimase in produzione fino al marzo 1968; ne furono costruiti 330 esemplari.

Dal punto di vista estetico la 275 GTB/4 era virtualmente identica ai modelli 275 GTB “muso lungo”, la particolarità che permetteva di distinguere le due macchine senza sollevare il cofano motore. Era proprio il profilo di quest’ultimo: sulla 275 GTB/4 presentava un sottile rigonfiamento centrale che lo percorreva longitudinalmente. Questo particolare non va confuso con l’ampia sezione centrale rialzata del cofano motore presente sui primi esemplari delle 275 GTB a due alberi a camme. Come nei modelli bialbero, la carrozzeria disegnata da Pininfarina fu realizzata da Scaglietti utilizzando, di solito, lamiera d’acciaio con portiere e cofani in alluminio.

I corpi vettura erano montati su un telaio con un passo di 2400 mm. Furono tutti numerati con la sequenza di cifre dispari tipica delle vetture stradali. Il telaio era virtualmente identico a quello dei modelli con propulsore bialbero ma fu scelto un numero identificativo diverso, poiché furono implementate leggere modifiche nella parte riguardante il comparto trasmissione. Le ruote di serie erano in lega con disegno a dieci fori, e lungo tutto il periodo di produzione furono disponibili su richiesta le iconiche ruote a raggi Borrani, fissate con un gallettone centrale a forma di stella a tre punte.

Gli esemplari destinati al mercato europeo montavano gruppi ottici posteriori circolari, con la sezione superiore arancione che fungeva da indicatore di direzione. Le vetture destinate al mercato statunitense, invece, avevano i gruppi ottici posteriori completamente rossi con catarifrangente centrale a forma di rettangolo.

A rendere più grintoso il profilo laterale contribuivano quattro feritoie nella carrozzeria dietro le ruote anteriori subito davanti alle portiere simili a quelle della mitica 250 GTO, e tre ai lati del lunotto posteriore. La griglia anteriore è tipica dei modelli Ferrari dell’epoca, con il celebre stemma del cavallino rampante al centro.
L’abitacolo della Ferrari 275 GTB/4 è stato progettato con l’attenzione ai dettagli e l’eleganza tipiche delle vetture Ferrari, disponeva di sedili in pelle di alta qualità e un cruscotto con strumentazione chiara e leggibile. L’orientamento dell’abitacolo è fortemente orientato alla guida sportiva, con un volante a tre razze e una leva del cambio manuale.

Le dimensioni generali e la configurazione del propulsore erano molto simili a quelle dell’unità installata sulle vetture bialbero 275 GTB, ma in questo caso furono adottate delle teste cilindro di nuovo tipo che presentavano due assi a camme in testa per ogni bancata di cilindri. Con un alesaggio di 77 mm e una corsa di  58,8 mm la cilindrata totale era pari a 3286 cc, esattamente uguale al propulsore bialbero , le candele erano situate tra i due alberi a camme.

Un’altra differenza sostanziale fu l’adozione della lubrificazione a carter secco. L’alimentazione era assicurata da una batteria di sei carburatori Weber 40 DCN9, 17 o 18. Erano presenti due bobine e il distributore d’accensione era montato nella zona posteriore del propulsore. La potenza dichiarata raggiungeva i 300 cavalli. Come negli ultimi modelli bialbero il moto era trasmesso da un albero di trasmissione, inserito all’interno di un tubolare, che ruotava alla stessa velocità del motore e portava la coppia al transaxle, il cui supporto era indipendente da quello del telaio. Da qui, due semiassi erano connessi alle ruote posteriori a sospensioni indipendenti che erano dotate delle stesse molle elicoidali e bracci oscillanti utilizzati sui modelli 275 GTB bialbero.

La Ferrari 275 GTB/4 è capace di accelerare da 0 a 100 km/h in poco più di 6 secondi e di raggiungere una velocità massima prossima ai 270 km/h.
Di questo modello non furono realizzate versioni da competizione, anche se un certo numero di clienti utilizzò vetture leggermente modificate in vari tipi di eventi.

Aggiungo una nota glamour.

L’attore (e pilota) statunitense Steve McQueen ha posseduto due Ferrari 275 GTB, una Spider NART e una GTB/4 del 1967.

La prima vettura finisce distrutta, pochi giorni dopo averla ritirata, a causa di un tamponamento subito durante la lavorazione del film Il caso Thomas Crown. Così McQueen decide di sostituirla con una nuova 275 GTB/4, più precisamente la #269 prodotta, numero di telaio #10621, numero motore #226 con carrozzeria Scaglietti #A0278. La macchina viene consegnata, al concessionario Hollywood Sports Car, color nocciola con interni neri ed è lì che viene acquistata verso la fine del 1967. Ma non essendo soddisfatto né del colore della carrozzeria, né di quello degli interni, la porta nell’officina di Lee Brown per farla personalizzare. In poco tempo la vettura viene riverniciata di Rosso Chianti e le vengono aggiunti uno specchietto retrovisore aerodinamico ed un’antenna elettrica, insieme ai cerchi a raggi Borrani recuperati dalla Spider NART. Così modificata rimase di proprietà dell’attore per 5 anni.

Specifiche tecniche

• Motore : anteriore, longitudinale, 12V 60°
• Alesaggio e corsa : 77 x 58,8mm
• Cilindrata totale : 3285,72cm3
• Rapporto di compressione : 9,2 : 1
• Potenza massima : 221 kW (300 CV) a 8000 giri/min
• Potenza specifica : 91CV/l
• Alimentazione : 6 carburatori Weber 40 DCN 9
• Accensionemono :  2 spinterogeni
• Lubrificazione : carter secco
• Frizione : monodisco
• Telaio : tubolare in acciaio
• Sospensioni anteriori : indipendenti, quadrilateri trasversali, molle elicoidali coassiali con gli ammortizzatori telescopici, barra stabilizzatrice
• Sospensioni posteriori : indipendenti, quadrilateri trasversali, molle elicoidali coassiali con gli ammortizzatori telescopici, barra stabilizzatrice
• Freni : a disco
• Cambio : 5 rapporti + RM
• Sterzo : vite e rullo conico
• Serbatoio carburante : capacità 94 l
• Passo2400mm
• Carreggiata anteriore : 1401mm
• Carreggiata posteriore : 1417mm
• Peso : 1100 kg a vuoto
• Velocità massima : 268km/h
• Accelerazione 0-100 km/h : 6 sec.