Sull’ovale di Martinsville è andata in scena la più folle manovra della storia del Motosport.
Un colpo di genio o una follia dal lieto fine? Il sorpasso di Ross Chastain nella tappa della Nascar a Martinsville, negli Stati Uniti, è di quelli destinati a far parlare di sé e anche a far discutere.
La follia è un ingrediente fondamentale nel Motorsport perché già solo l’idea di correre l’uno contro l’altro a pochi centimetri di distanza a 300 chilometri rischiando la vita , ti fa capire che qualcosa di diverso dai comuni mortali deve esserci nel cervello dei piloti. Ecco ci sono però quelle volte in cui la follia raggiunge livelli superiori a questa già follia di base, spingendo i piloti a compiere delle manovre che vanno al di là dell’umana comprensione si tratta di manovre rare ma emblematiche, manovre che scrivono la storia del Motorsport.
Autore della manovra più assurda della storia del motorsport è Ross Chastain.
Siamo in Virginia al Martinsville Speedway , un autentico stadio ,durante una gara del Campionato Nascar che è la terza e ultima gara del Round of Eight (una sorta di play-off) la quale deciderà i quattro piloti che si sfideranno nella finale Championship Four che sarà una gara secca che si correrà a Phoenix in Arizona, Ross Chastain è in lotta per entrare nei primi quattro che parteciperanno a questa finale , solo che questa gara sta andando male è decimo, mentre Danny Hamlin il suo diretto rivale per il quarto posto si trova quinto, siamo a mezzo giro dalla conclusione della gara che si corre in un ovale e Chastain riceve dai box un messaggio che pesa come un macigno, ovvero, “sei fuori per due punti”, nessun incoraggiamento , nessun consiglio , anche perché ormai su un ovale da mezzo miglio (la pista più corta di la Nascar) a mezzo giro dalla fine c’è ben poco da consigliare , è finita , manca solo una curva alla bandiera scacchi , fine dei giochi , fine della gloria. Servirebbe un miracolo , un qualcosa di fuori dagli schemi, qualcosa che potrebbe funzionare solo nei videogames ma che nessuno sano di mente ha mai provato nella realtà , nessuno prima di Ross , perché che cosa pensa di fare lui arrivato all’ultima curva ad un quarto di miglio dal traguardo, gli balena nel cervello l’intuizione del secolo , anziché frenare giù il gas a tavoletta , si appoggia al muro esterno e lo utilizza per fare la curva. Si tratta di un azzardo , una cosa che non può funzionare nella realtà, in cui il risultato finale sarà una macchina distrutta e una figura da chiodi , in realtà non va proprio così perché l’auto di Chastain prende una velocità assurda, talmente assurda che gli permette di guadagnare cinque posizioni in una curva e tagliare il traguardo quarto davanti proprio a quel Danny Hamlin con cui si stava giocando il passaggio alla finale, con un vantaggio di soli 73 millesimi di secondo, quanto basta per dare a Chastain il quarto posto che gli vale il passaggio alla finale. Quel momento di follia ha pure consentito al nostro eroe di fare giustamente il record della pista girando in 18” e 875 millesimi, ben due secondi più veloce degli altri su una pista da 20 secondi al giro. A oggi questa è la manovra più folle che sia mai visto nella storia del Motorsport. Un certo Fernando Alonso ha commentato dicendo : “ è la miglior cosa del che abbia mai visto nelle gare automobilistiche” , Daniel Ricciardo invece ha definito il pilota americano un puro e semplice eroe.
Ross Chastain con questa manovra si è probabilmente giocato il jolly della vita, rischiando la sua incolumità per inseguire un sogno ma è riuscito a conquistare in una sola curva fama mondiale e a scrivere una pagina indelebile nella storia del Motorsport.











