Lamborghini Aventador LP780-4 Ultimae

Cala il sipario sul V12 aspirato con un’edizione che distilla il meglio della produzione Aventador. Potenza di 780 Cv come sulla Svj, tanta attenzione a guidabilità e comfort. Ma sempre mantenendo intatte le emozioni.

Niente male per l’ultimo atto del V12 aspirato. La Lamborghini Aventador Ultimae rappresenta il saluto di un motore glorioso, perlomeno nella familiare forma che lo ha reso celebre fin da quando uscì per la prima volta, nel 1963, progettato da Giotto Bizzarrini. Strategia nota quanto obbligata, infatti la casa di Sant’Agata Bolognese nella prossima supercar top di gamma sostituirà questo propulsore con un sistema ibrido. Ma per il momento assistiamo ai fuochi d’artificio finali di questa sorgente di potenza non sovralimentata. Ricordiamo che la produzione è andata esaurita dopo poche settimane dalla presentazione, quasi un anno fa a luglio 2021.

La Lamborghini Aventador LP 780-4 Ultimae sarà l’ultima supercar del Toro alimentata esclusivamente con motore termico. Infatti, come previsto dal piano industriale della casa di Sant’Agata Bolognese , entro la fine del 2024 la gamma della Lamborghini sarà completamente elettrificata. E l’erede dell’Aventador dovrebbe avere un V12 ibrido, quindi con un “aiutino” elettrico. Per “salutare” questo modello in listino ormai da 10 anni, la Lamborghini realizza una versione speciale dell’Aventador che sarà prodotta in 600 unità: 350 in versione Coupé e 250 Roadster.

L’acronimo LP 780-4 Ultimae è così composto: LP significa “Longitudinale Posteriore”, 780 sono invece i cavalli del dodici cilindri di 6,5 litri; 40 CV in più rispetto all’Aventador S, 10 in più della stessa unità installata sulla SVJ, 4 per quattro ruote motrici.

Le prestazioni della Lamborghini Aventador LP 780-4 Ultimae sono di assoluto livello: accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi, da 0 a 200 km/h in 8,7 secondi, con una velocità massima di 355 km/h (versione Coupé) e una coppia di 720 Nm a un massimo di 6750 giri. Abbinato ad esso c’è il cambio automatico a 7 velocità ISR (Independent Shifting Rod) che secondo la casa garantisce una cambiata in appena 50 millisecondi. La trazione è integrale.

Il telaio della Lamborghini Aventador LP 780-4 Ultimae è una monoscocca in fibra di carbonio, che oltre a garantire rigidità torsionale, consente di ridurre il peso della vettura, con l’ago della bilancia che si ferma a 1.550 kg (la versione Coupé pesa 25 kg in meno rispetto alla Aventador S). Non manca il sistema a quattro ruote sterzanti che dovrebbe migliorare l’agilità alle basse e medie velocità e la stabilità a quelle alte. Come da tradizione è possibile modificare il “carattere” dell’auto impostando il selettore di guida, che agisce su sospensioni, motore, cambio e trazione integrale. Sono quattro le modalità di guida previste: Strada, Sport, Corsa, ed Ego.

Le linee della Lamborghini Aventador LP 780-4 Ultimae sono quelle taglienti che caratterizzano da sempre la vettura, ma qui possono contare su una particolare cura aerodinamica. Lo splitter e la “bocca” anteriore indirizzano un flusso d’aria supplementare per ottimizzare l’efficienza aerodinamica e il raffreddamento del motore e del radiatore. I condotti di aerazione del paraurti anteriore e quelli laterali del sistema di raffreddamento dovrebbero invece ridurre l’interferenza aerodinamica con gli pneumatici anteriori, ottimizzando il flusso d’aria verso il radiatore posteriore. Infine, l’alettone posteriore è orientabile in tre diverse posizioni, consentendo così di andare a ottimizzare le prestazioni.

La Lamborghini Aventador LP 780-4 Ultimae è disponibile con una serie di colori tono su tono, che richiama dettagli derivanti dal design originale della Aventador, ispirato al mondo dell’aeronautica. I colori di serie sono 18 con oltre 300 colori disponibili presso lo studio Ad Personam di Lamborghini. La Aventador LP 780-4 Ultimae Coupé viene lanciata in una tonalità bicolore, grigio su grigio, con linee e dettagli come il profilo dello splitter e delle pinne anteriori in Rosso Mimir opaco e dettagli in fibra di carbonio. I due toni degli esterni, Grigio Acceso e Grigio Teca opachi, sono ripresi negli interni che prevedono l’utilizzo della pelle nera e di materiali di base in Alcantara con cuciture di un grigio complementare a quello degli esterni, con inserti a “Y” sui sedili in Alcantara.

Dimensioni e caratteristiche Lamborghini Aventador